Pordenone, la città dipinta

Pordenone è la città dipinta, una città con secoli di storia e influenzata dai domini Veneziano ed Arsburgico, periodi che l’hanno profondamente cambiata anche esteticamente dopo il rogo del 1318.

Per le vie del centro (in corso Vittorio Emanuele) possiamo ammirare i numerosi “documenti dipinti” che appaiono sulle facciate dei palazzi. Coloratissimi e belli, questi affreschi avevano un significato molto importante per le famiglie che abitavano gli edifici del centro. Per questo motivo molto spesso si possono trovare stemmi dell’impero asburgico o di altre famiglie nobiliari dell’epoca.

Dipinti nelle facciate si possono ammirare segni zodiacali, decorazioni floreali e animali, abbellimenti geometrici ma anche statue, tutto in linea con il periodo storico in cui veniva ristrutturato il palazzo.

Molto spesso Pordenone viene paragonata a Venezia e questo percorso tra i suoi palazzi e le sue bellezze architettoniche fa sicuramente evocare il fascino della più illustre città veneta.

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I più bei palazzi dipinti del centro di Pordenone

Il B&B ha stilato la sua lista personale dei palazzi più belli di Pordenone e sono:

1. Palazzo Ricchieri

2. Palazzo Crescendolo-Milani

3. Casa Simoni

4. Palazzo Varmo-Pomo (Casa dei Capitani)

5. Casa Gregoris-Bassani

6. Palazzo Mantica-Cattaneo

7. Palazzo “Corinaldesi”

8. Palazzo De Rubeis

9. Casa Pittini

10. Palazzo Mantica

11. Palazzo “Ragagnin”

12. Palazzo “Bisol”

13. Palazzo Popaite-Torriani Policreti

Altre notizie sul centro

Alcuni libi che parlano delle “case pictae” di Pordenone:
– “PORDENONE La città dipinta” di Fulvio Comin e Pierfranco Fabris, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2017.
– “La città portata dalle acque. Notturni a Pordenone” di Lorenza Stroppa, Bottega Errante, 2017,
– “Pordenone. Guida alla città” di Lorenzo Cardin, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2014.